Departures (2008) di Yojiro Takita: la recensione

film Departures

Departures di Yojiro Takita: vincitore del premio Oscar come miglior film straniero 2009.

Scioltasi l’orchestra nella quale suonava, il giovane violoncellista Daigo rimane disoccupato e ritorna al paese natale. In cerca di lavoro, s’imbatte in un annuncio che promette grandi guadagni e poca fatica. Recatosi all’agenzia, scopre che si tratta di lavorare con persone defunte, di vestirle e profumarle per il viaggio verso l’aldilà. Questo lo spunto alla base di Departures di Yojiro Takita, vincitore del premio Oscar come miglior film straniero 2009.

In Departures sacro e meraviglioso si mischiano con armonia nei gesti del thanatos-esteta, quintessenza di quello che comunemente chiamiamo becchino. Gesti misurati e precisi come in una danza folkloristica o in una pratica marziale giapponese. Tra fiori, gong, kimono e trucchi per il viso, il rito della morte diventa arte, un rito nel quale il rispetto e l’uguaglianza dominano sulle questioni connesse al genere sessuale e al credo religioso del defunto.

La tematica di fondo appassiona e affascina lo spettatore, snocciolandosi per accostamenti col mondo dei pesci e del cibo. Convincenti sia la performance del giovane Masahiro Motoki, intenso, credibile e dalle espressioni degne di un attore comico, sia del vecchio Tsutomu Yamazaki, austero e profondo nei panni del maestro necroforo.

Purtroppo, però, non è un film perfetto. Il regista, infatti, scivola nel farcirlo d’eccessiva poesia, generata in primis da una colonna sonora, che, seppur bellissima e trascinante grazie alle composizioni di Brahms e Bach, si fa troppo invasiva. Lo stesso plot, inoltre, (s)cade in forzature ingiustificate e in (ri)soluzioni banali e prevedibili (ad esempio la riunione del figlio col padre solo nel momento della morte di quest’ultimo). Ma a ben vedere, sono pecche perdonabili, e Departures può meritare senza grossi dubbi il paradiso del cinema.

Guarda il trailer di Departures:

Departures (2008) di Yojiro Takita: la recensione ultima modifica: 2015-09-28T16:11:55+02:00 da Tommaso Tronconi

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