3 libri sul cinema giapponese di Akira Kurosawa.
Akira Kurosawa è universalmente riconosciuto come uno dei registi più significativi del ventesimo secolo. Quasi sicuramente è il più importante e copiato cineasta giapponese. Non a caso ha ottenuto vari premi, tra cui il Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1951, la Palma d’oro al Festival di Cannes nel 1980, il Leone d’oro alla carriera a Venezia nel 1982 e l’Oscar alla carriera nel 1990. Per approfondire un regista di tale caratura, ecco 3 libri che vale la pena leggere:
– Un’autobiografia o quasi di Akira Kurosawa: un’autobiografia scritta come un film. I suoi protagonisti, gli ambienti, le storie, tutto appare vivido agli occhi di chi legge come su uno schermo. Un bel libro che si legge come un film e che racconta storie e persone con la stessa partecipazione, rabbia, poesia. maggiori info sul libro
– Akira Kurosawa di Aldo Tassone: un piccolo grande volumetto dedicato al “samurai dello schermo”, maestro del cinema epico-avventuroso, il più umano e imitato dei cineasti giapponesi. maggiori info sul libro
– Il cerchio e la spada di Dario Tomasi: nel Giappone del ‘500 sconvolto dalle guerre civili, Kurosawa ambienta una storia di solidarietà tra uomini, che va al di là delle barriere sociali, configurandosi come un inno intenso all’amicizia. maggiori info sul libro