Tokyo Decadence di Ryu Murakami: la recensione

tokyo decadence

Recensione di Tokyo Decadence di Ryu Murakami.

Il cinema orientale è uno dei più noti quando si allude al genere dei film erotici. Tutti ricorderanno L’impero dei sensi di Nagisa Oshima. Ma con grande merito un posto di riguardo se lo è ritagliato anche Tokyo Decadence di Ryu Murakami. Come ci ricorda l’abstract critico sulla copertina dell’edizione home video, in molti alla sua uscita (nel 1991) gridarono allo scandalo e molti altri al capolavoro. Come talvolta accade nella storia del cinema e delle arti tutte, scandalo e capolavoro vanno a braccetto. Tokyo Decadence è uno di questi casi.

Livido e abbagliante nella fotografia degli spazi, per lo più interni, il film di Murakami è assolutamente magistrale nella gestione che ha del tempo, rendendolo corporeo tramite i corpi dei personaggi, folli e umanissimi nelle loro gesta. Pur freddo in molti passaggi, il film sprigiona una certa libido poetica nel raccontare le perversioni di una serie di clienti di una giovanissima prostituta specializzata in servizi sadomaso. La trasgressione, ai limiti del gusto e della comune realtà, riempie le giornate della ragazza in una spirale di eventi che la conducono in un continuo inferno sebbene lei aspiri al paradiso di un amore vero ma irresoluto.

Recensioni film giapponesi

Tratto saliente di Tokyo Decadence è nel riuscire a rendere vivi i tanti tempi morti che, inesorabili, uno dopo l’altro, strutturano il film. Assistiamo ad azioni che s’immobilizzano in non-azioni dove la spinta passionale che generalmente caratterizza il sesso è sottomessa alla depravazione che, a prima vista, non manifesta alcun sentimento. Tokyo Decadence, nel rappresentare la decadenza morale e sessuale del Giappone, in particolare della casta dei benestanti che possono chiedere anche l’impensabile, mette in scena la decadenza anche dei tempi narrativi, ribaltando ogni stereotipo.

Tokyo Decadence di Ryu Murakami: la recensione ultima modifica: 2019-07-15T19:43:18+02:00 da Tommaso Tronconi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.